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La sindrome della lanista quasi anonima

La sindrome della Lanista LQA

Avete mai sentito parlare della sindrome della lanista? 
Per caso navigando in rete ho scoperto che potrei esserne soggetta!
I sintomi sono i seguenti:

  • Il tuo mantra è diventato "ancora una riga"
  • Hai più gomitoli in casa di quanti maglioni potresti mai realizzare
  • Non hai finito un progetto ed in testa ne hai altri 6
  • In casa lo spazio non basta mai, urge assolutamente un incontro ravvicinato con Marie Kondo ed il suo magico potere del riordino
  • Ti sta per venire il tunnel carpale da ferro
  • Oltre alla tua borsa ne hai una, o più di una dedicata al Knitting oppure al lavoro all'uncinetto.
  • Non puoi andare al mercato od in un negozio di gomitoli  o in un sito di vendita di filati  online senza comprare almeno un gomitolo, anche se ti eri ripromessa di non fare acquisti.
  • Nella cronologia del tuo browser ci sono solo blog di maglia ,uncinetto e lavori a maglia
  • Ti dimentichi di preparare la cena  per tuo marito o di andare a prendere il figlio a scuola e prosegui con il lavoro
  • Stai ridendo sotto i baffi perchè almeno una o più  di queste cose ti capitano regolarmente.
Ebbene sì, se ti senti chiamata in causa allora sei una Lanista Quasi Anomina LQA.
La sindrome in genere tende a peggiorare,non ha rimedio. Ma sappi che hai dei diritti ben precisi:

I diritti delle Laniste quasi anomine

Non è un hobby ma uno stile apocalittico di vita
Non è un hobby, ma uno stile di vita
  • Il diritto di avere tutta la lana che vuoi
  • Il diritto di goderti la morbidezza che solo un gomitolo può darti.
  • Il diritto di avere un armadio con tutti i colori dei tuoi filati preferiti
  • Il diritto di finire il giro , con un diritto e rovescio , e di fare un altro giro ed un altro ancora
  • Il diritto di guardare il berretto o la maglia della signora al supermercato e di cercare di capire come è stato realizzato, se è fatto a mano e se il pattern è free.
  • Il diritto al multitasking femminile. Ossia di iniziare più di un progetto alla volta.
  • Il diritto di scaricare i pattern che troviamo in rete,  anche se  mai li realizzeremo. E' una forma di bulimia atipica che non deve e non può essere combattuta.
  • Il diritto di farsi fotografare con le proprie creazioni,
  • Il diritto di stare su Ravelry e su Pinterest per ore.
  • Il diritto di sferruzzare quando vuoi perchè è la tua pillola antistress quotidiana, aiuta la concentrazione e l'autostima.
  • Il diritto di sentirsi per tutto il tempo  come "Julia Roberts" ( anche lei sferruzza)
  • Il diritto di imparare nuove tecniche ogni giorno, a tutte le età
  • Il diritto di regalare le tue creazioni perchè la sindrome prevede una buona dose di generosità
  • Il diritto di creare dal un filo un capolavoro

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